Smartphone esplode in classe
abint Nessun commento

Uno smartphone esplode in classe, evacuato un liceo scientifico a Tivoli. Lo riporta un servizio di “FlashTV”.

Il fatto

L’incidente è avvenuto nel corso della prima ora di lezione intorno alle 8.30 del mattino in una classe del liceo scientifico “Lazzaro Spallanzani” di Tivoli.
Ad accorgersi del pericolo è stato lo stesso studente 17enne proprietario del cellulare. L’alunno ha notato che il suo iPhone s’era surriscaldato improvvisamente e l’ha gettato immediatamente a terra. Poco dopo l’esplosione. La deflagrazione e il fumo hanno generato il panico tra gli studenti presenti in aula.
Il primo ad intervenire è stato il docente che, con l’estintore presente nel corridoio, ha evitato il propagarsi delle fiamme.
L’Istituto è stato immediatamente evacuato e sul posto sono sopraggiunte le pattuglie della Polizia di stato ed i carabinieri.
I necessari accertamenti hanno appurato che l’esplosione è stata causata dal surriscaldamento della batteria del telefono. La zona è stata quindi posta in sicurezza e dopo circa un’ora studenti e docenti hanno potuto riprendere l’attività scolastica.

La responsabilità

Eventi analoghi sono già avvenuti in ambito scolastico.
Gli smartphone, come molti dispositivi elettronici portatili, utilizzano batterie agli ioni di litio. Questa tecnologia, sebbene avanzata, è delicata e reagisce male a certe situazioni. Se subiscono danni, si surriscaldano o entrano in cortocircuito, le batterie possono prendere fuoco o, come nel caso in questione, perfino esplodere. Per questo motivo, sono classificate tra i materiali potenzialmente pericolosi.
In tema di responsabilità, la legge individua il produttore come primo responsabile.
Gli Artt. 102 – 135 del Codice del Consumo (D. Lgs. 6 settembre 2005, n. 206) trattano nel dettaglio quest’aspetto. Il produttore deve garantire che il prodotto sia conforme agli standard previsti.
Il consumatore a sua volta può chiedere un risarcimento per danni causati da un dispositivo difettoso, tuttavia deve dimostrare di aver usato correttamente il dispositivo.

Il profilo assicurativo

Le assicurazioni integrative scolastiche, in genere, coprono questo tipo di danno nell’ambito delle polizze contro gli infortuni.
La situazione cambia, invece, quando si parla di Responsabilità Civile.
Se il danno è causato dal produttore o dal consumatore, l’Assicuratore in caso di danno potrà rivalersi su questi ultimi. La stessa rivalsa potrebbe essere esercitata anche verso l’Istituto scolastico qualora venisse dimostrata una sorveglianza assente o insufficiente in relazione all’accaduto.

Se desideri maggiori informazioni in relazione alla Responsabilità Civile per i dispositivi mobili utilizzati in ambito scolastico, contattaci qui.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.