Conformità nei Contratti Assicurativi
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Il Codice dei Contratti pubblici, impone all’Amministrazione appaltante l’obbligo di collaudo per i lavori e la verifica di conformità per i servizi. Circa i nuovi contratti assicurativi che il nostro Istituto scolastico andrà a stipulare quest’anno, quali sono i requisiti di conformità? Chi deve occuparsi della verifica e, nel caso non risultassero conformi, cosa dobbiamo fare?

L’Art. 116 del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, in relazione all’appalto di servizi e forniture, prevede la verifica di conformità. La verifica tende sostanzialmente a garantire la qualità della prestazione e il rispetto del contratto, ovvero che le garanzie offerte siano effettivamente quelle richieste. In seconda istanza, la conformità tende a evitare future controversie garantendo che il contraente, o nel caso l’assicurato, riceva effettivamente le prestazioni previste dal contratto. Da ultimo, la verifica di conformità autorizza la Stazione appaltante al pagamento della prestazione o, come nel caso dell’assicurazione, del premio.

Ciclo di vita dei contratti

Prima di entrare nel merito dei requisiti di conformità e del loro processo di verifica è bene, tuttavia, fare alcune premesse di carattere generale.
Il nuovo codice dei contratti pubblici introduce il concetto di “Ciclo di vita dei contratti“. Ai sensi della norma, l’attività negoziale, finalizzata alla stipula del singolo contratto, dev’essere sempre preceduta dall’attività di programmazione e progettazione.
In altre parole l’Amministrazione appaltante, prima di effettuare qualsiasi acquisto, dovrà definire precisamente sia le reali esigenze che i requisiti del contratto.
Solo espletata questa fase sarà possibile procedere con la selezione e, contestualmente alla stipula, alla verifica della conformità.

Programmazione e progettazione dei contratti assicurativi

I contratti assicurativi in generale, e quelli scolastici in particolare, sono prodotti complessi che necessitano della necessaria adeguatezza. Un contratto adeguato non è semplicemente un articolato di clausole favorevoli, bensì l’opzione migliore tra specifiche esigenze e offerte assicurative realisticamente reperibili. Il broker assicurativo capace è, anche nella scuola, il soggetto che coniuga al meglio questi aspetti. Da un lato identifica i rischi della singola Amministrazione, dall’altro è in grado di redigere le condizioni contrattuali che meglio si adattano alle esigenze, ma soprattutto che trovano risposta positiva da parte degli assicuratori.

L’accettazione del capitolato

Se l’elaborazione delle condizioni contrattuali, successiva all’analisi delle esigenze dell’Istituto, è adeguata, troverà riscontro positivo nell’Assicuratore, che accetterà la richiesta dalla scuola.
Al contrario, a fronte di progettazione non corretta, non garantisce garanzie o premi inadeguati, l’Assicuratore non accetterà la proposta di contratto e ne proporrà una propria.
L’attività del broker in questo senso è sartoriale. Il professionista progetta e confeziona un contratto sulle reali necessità dell’Amministrazione appaltante. L’accettazione del capitolato redatto dal broker diventa di fatto l’indicatore della qualità del servizio.
L’alternativa è un contratto non adeguato, in toto o in parte, alle esigenze della scuola.

I requisiti di conformità delle polizze assicurative

In linea preliminare, un contratto assicurativo deve rispettare la normativa vigente. I contratti assicurativi sono disciplinati dagli articoli dal 1882 al 1932 del Codice Civile, in combinato disposto con il Codice delle Assicurazioni Private.
I requisiti di conformità delle singole polizze variano a seconda del tipo e dell’applicazione nel contesto di riferimento. Va da sé che l’accettazione del capitolato già dovrebbe rispondere alla verifica di conformità.
Nel caso l’Assicuratore rispondesse con un testo contrattuale alternativo o standardizzato l’onere della verifica della conformità ricade sul RUP o sul Direttore dell’esecuzione.
Effettuare la verifica di conformità di un prodotto assicurativo non è sempre facile. Oltre al controllo sulle somme assicurate è necessario analizzare nel dettaglio il testo di ogni singolo articolo della polizza.
La modifica del contratto proposto o la presentazione di un testo redatto dall’Assicuratore potrebbe infatti arrivare anche a escludere il risarcimento o l’indennizzo.
L’apporto consulenziale del broker assicurativo specializzato, anche in questi casi potrebbe risultare particolarmente utile. Ai sensi dell’Art. 116, comma 5, del Codice dei Contratti Pubblici, infatti, per i servizi di elevata complessità, le stazioni appaltanti possono ricorrere a soggetti esterni.
Nel caso di inadeguatezza che comprometta la conformità del contratto, anche attraverso l’intervento del broker, l’Amministrazione potrà richiedere all’Assicuratore, la rinegoziazione.

Se desideri maggiori informazioni sull’operatività del broker e la verifica di conformità dei contratti assicurativi nella scuola, contattaci qui.

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