mezzo proprio
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Il nostro Istituto Comprensivo si articola su 12 plessi dislocati sul territorio di 4 comuni diversi. Al fine di agevolare il trasferimento dell’eventuale documentazione tra i singoli plessi e gli uffici amministrativi, negli scorsi anni, il precedente Dirigente Scolastico aveva autorizzato due dipendenti all’utilizzo del mezzo proprio a fronte di un rimborso erogato una tantum attraverso la Contrattazione d’Istituto. Qualora i soggetti incaricati avessero un incidente stradale e riportassero danni all’autovettura e lesioni fisiche sono coperti dall’assicurazione scolastica?

Le indicazioni relative all’utilizzo del mezzo proprio del personale scolastico, nel corso degli anni hanno subito delle modifiche radicali.

La normativa legata all’utilizzo del mezzo proprio nella P.A.

Il D. Lgs. 31 maggio 2010 n. 78, Art. 6, comma 12, ha cessato l’applicazione della precedente normativa che regolava il rimborso al personale in missione per conto dell’amministrazione, autorizzato all’uso del mezzo proprio.
Anche al personale della scuola, per ragioni di contenimento della spesa pubblica, è vietato l’uso del mezzo proprio per le missioni.
A fronte di una richiesta di chiarimenti portata dalle Amministrazioni Pubbliche, Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con la Circolare n. 36, del 22 ottobre 2010, chiarisce che possa avvalersi dell’utilizzo del mezzo proprio esclusivamente:

  1. Il personale adibito a funzioni ispettive, nonché, il personale incaricato dello svolgimento di funzioni istituzionali relative a compiti di verifica e controllo (es.: Revisori di Conti);
  2. Il personale che svolga compiti diversi da quelli ispettivi o di verifica e di controllo e che per motivi di servizio debba recarsi oltre i limiti della propria provincia di servizio.

Successive pronunce delle Corti dei Conti, hanno in parte rivisto la circolare del 2010. Resta tuttavia inteso che, ai fini dell’autorizzazione all’uso del mezzo proprio del dipendente, devono essere sempre presenti contemporaneamente le seguenti caratteristiche:

  1. La sede oggetto della missione dev’essere collocata ad una distanza superiore a 10 km dalla località sede dell’ufficio o dalla località sede di abituale dimora. A tal fine il computo è effettuato in relazione alla località più vicina al luogo da raggiungere;
  2. Totale mancanza dei servizi di linea o, in alternativa, l’orario dei servizi pubblici di linea non è conciliabile con lo svolgimento dell’incarico;
  3. La provata convenienza per l’Amministrazione all’utilizzo del mezzo proprio rispetto ai normali servizi di linea, in termini di costi sostenuti.

La copertura assicurativa del personale

Le garanzie contenute nelle polizze scolastiche, di norma, prevedono la copertura nell’ambito delle attività scolastiche, sia interne che esterne, anche accessorie, senza limiti di orario, autorizzate esplicitamente e in conformità con la vigente normativa.
Se, quindi, vengono rispettati tutti i requisiti sopracitati, nel caso di infortunio occorso durante la missione, l’assicurazione scolastica ricomprende le garanzie nel caso in questione.
In relazione al veicolo, di norma, le polizze assicurative scolastiche comprendono i danni esclusivamente per i revisori dei conti, formalmente autorizzati.
Un aspetto completamente diverso riguarda invece il mezzo di proprietà del dipendente autorizzato che, eventualmente coinvolto in un sinistro, riportasse dei danni diretti.
In queste situazioni diventa opportuno per l’Istituto stipulare un’apposita polizza Kasko per il dipendente in missione.

Se desideri maggiori informazioni in relazione alle coperture assicurative per i dipendenti della scuola in missione, contattaci qui.

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